La biblioteca musicale di qualità
convegno nazionale - Roma, 16 ottobre 2002
Mauro Amato (Conservatorio dimusica «S. Pietro a Majella», Napoli)
La digitalizzazionealla Biblioteca del Conservatorio di Napoli
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Abstract
Nel 1998 l'allora Ministero della Pubblica Istruzioneemanò una direttiva avente come finalità il completoriordino della biblioteca del Conservatorio "S. Pietro a Majella" diNapoli. Su questa base furono progettati la catalogazione delposseduto della Biblioteca e la digitalizzazione di una parte deimanoscritti. In seguito, il finanziamento assegnato dalla direttivavenne inglobato in un progetto finanziato anche con fondi della CE.Questo cambiamento ha comportato l'opportunità di unampliamento dello spazio concesso in un primo momento alladigitalizzazione, ed ha anche reso necessario ridurre i tempi direalizzazione del progetto. In seguito alla rimodulazione delprogetto originale si è arrivati a realizzare 1.000.000 discatti in circa cinque mesi di tempo. Le immagini digitali sono statequindi riversate in circa 3.800 CD-ROM, che saranno disponibili allaconsultazione in concomitanza con la prossima riapertura al pubblicodella biblioteca (prevista per la fine di novembre 2002). Ilmateriale digitalizzato comprende tutti i manoscritti autografi del'700 e buona parte di quelli ottocenteschi, i fondi Cantate eOratori al completo, la quasi totalità dei manoscrittidella sala Rossini ed una parte del fondoArie.
© IAML Italia -ultimoaggiornamento 19 maggio 2003