1
- Nomina del Presidente dell’Assemblea
I soci presenti designano all’unanimità Annalisa Bini quale presidente
dell’assemblea.
2 - Relazione del
Presidente
Agostina Zecca Laterza ringrazia Annalisa Bini per
l’ospitalità presso la Bibliomediateca dell’Auditorium Parco della
Musica, ringrazia altresì tutti coloro che si sono adoperati per
l’attività dell’associazione fra cui i funzionari dell’ICCU e Fiorella
Pomponi per il lavoro sulle nuove norme di catalogazione della musica,
Federica Biancheri, Federica Riva e Marcello Eynard per il lavoro in
seno al Consiglio direttivo, il webmaster Gianmario Merizzi per il
costante aggiornamento del sito web e tutti coloro che animano la lista
di discussione proponendo spunti di aggiornamento professionale. Un
ringraziamento alla Biblioteca Civica Angelo Mai che da oltre un anno
ospita la sede operativa Associazione.
3- Relazione del tesoriere e approvazione del bilancio
Federica Riva presenta il bilancio consuntivo per il
2006 e il preventivo per il 2007 (documento allegato) esortando i soci
al pagamento puntuale delle quote o alla tempestiva comunicazione delle
disdette. Ciò al fine di poter versare alla tesoreria internazionale, a
giugno e a dicembre, un contributo il più possibile corretto per la
rivista Fontes. 5000,00 euro, investiti in titoli di prossima scadenza,
verranno dirottati su un apposito c/c bancario per la gestione del
Convegno di Napoli 2008 per il quale verrà presentato, a posteriori, un
rendiconto separato. Dopo una breve discussione fra i soci
sull’opportunità di aumentare le quote associative, l’assemblea dà
mandato al Consiglio direttivo di procedere ad un aumento proporzionale
per le tre quote (studenti, persone, istituzioni) in relazione ai
futuri aumenti dei versamenti richiesti dalla tesoreria internazionale.
L’Assemblea approva il bilancio all’unanimità.
4 - Attività: gruppi
di lavoro
4.1 Lavoro discontinuo
il socio Antonio Caroccia relaziona sui due anni di
attività del gruppo denunciando una situazione sempre più generalizzata
di attività precarie, anche nel nostro settore, per assenza di concorsi
pubblici. L’ultima attività del gruppo è stata la partecipazione al 53°
congresso dell’AIB su Le politiche delle biblioteche in Italia. La
professione, svoltosi a Roma dal 18 al 20 ottobre 2006. Non sono però
emerse risposte positive. Resta la speranza nel nuovo corso
rappresentato da CERTIDOC. Il gruppo si è anche battuto per un
riconoscimento di punteggi negli AFAM per chi ha effettuato attività
legata alle biblioteche musicali con contratti a tempo determinato o
con consulenze. Caroccia chiede alla presidente Zecca Laterza alcuni
chiarimenti sull’articolo comparso sul n. 1/2007 del notiziario di AIB
sulla capacità di gestire o meno la biblioteca da parte di un
catalogatore. Lo stesso Caroccia rassegna le dimissioni da responsabile
del gruppo sul lavoro discontinuo, dopo aver denunciato lo sfaldamento
del medesimo.
4.2. Biblioteche d’autore
Stefania Gitto relaziona sulla sua partecipazione al gruppo di lavoro
AIB sulle biblioteche di autori del Novecento che l’ha coinvolta nella
stesura di una bibliografia di riferimento. Per la parte di interesse
musicale Gitto esorta i soci a segnalare saggi e monografie relative al
trattamento dei fondi musicali e degli archivi di musicisti. Sulle
biblioteche d’autore ci sarà prossimamente un Convegno al Gabinetto
Vieusseux di Firenze. In prospettiva rimane la volontà di
approntare, per il nostro ambito, una scheda di censimento dei fondi e
archivi musicali delle biblioteche italiane secondo uno schema di
classificazione per tipologia di materiali e tenendo conto di una
terminologia specifica. Annalisa Bini si dichiara disposta a
partecipare, sulla base dell’esperienza acquisita per la creazione
della piattaforma orientativa della Bibliomediateca di Roma. Gitto
intende predisporre una relazione per il Convegno di Napoli 2008 anche
sulla scorta di quanto emergerà al convegno di Sidney della prossima
estate.
5 - Sito web
Gianmario
Merizzi riferisce sul sito della IAML-Italia che contiene
18MB di materiali e si appoggia al server INET fornito da Mondo-Aperto.
Nell’ultimo anno sono stati effettuati alcuni aggiornamenti riferiti
all’inserimento del verbale dell’Assemblea dei soci 2006 e relativi
abstract, al link con AIDA per CERTIDOC, all’accorpamento delle pagine
relative ai corsi, all’indice alfabetico per autori di contributi
pubblicati sul sito, alla segnalazione di risorse di rete di
particolare interesse Rispetto a quest’ultimo punto, Merizzi esorta i
soci a fornirgli ulteriori segnalazioni in modo da poter effettuare
aggiornamenti anche settimanali. Dal 4 giugno 2006 c’è un metodo di
rilevazione basato sul sistema “Shiny-StatTM”: da quella data abbiamo
avuto 2623 visite con una media di ca. 6 visite al giorno (8 da lunedì
a venerdì, 3 sabato e domenica); il 60% è per digitazione diretta
dell’indirizzo, il 25% da motori di ricerca, il 20% con link da altri
siti, il 6-7% (ma in qualche circostanza fino al 10%) da server
stranieri (Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito e Giappone).
Frequenti recenti visite dal sito di CERTIDOC-ITALIA. Per Napoli 2008
verrà creato un sito specifico.
6 - Convegno internazionale IAML,
Napoli 2008
6.1 Preparazione del convegno
Tiziana Grande illustra lo stato dell’arte organizzativo. La data resta
fissata per i giorni dal 20 al 25 luglio 2008. Si attendono dalle 300
alle 400 persone. La sede sarà il Conservatorio di Napoli in quanto già
è stato firmato un protocollo d’intesa fra IAML-Italia e direttore del
Conservatorio stesso. Scelto il logo, già presentato e apprezzato al
recente board di Parigi. Il bilancio di previsione spesa sarà presto
sottoposto al Consiglio direttivo. Quasi pronto il video di
presentazione della città di Napoli che sarà presentato a Sidney.
Contestualmente verranno predisposte anche delle guide turistiche e un
sito web. In fase di attuazione anche progetti per almeno due concerti
(uno di musica antica e uno di musica moderna), mostre, pubblicazioni.
Entro il 31 maggio verrà presentato un progetto articolato alla Regione
Campania per ottenere finanziamenti. Altri introiti perverranno dalle
quote di iscrizione e dalla vendita di materiali negli spazi
espositivi. Per quanto riguarda la logistica c’è il problema, nella
città partenopea, dei tanti alberghi di alto livello e dei pochi di
basso livello pur con standard qualitativi accettabili. Il socio
Annalisa Bini propone di contattare il Teatro S. Carlo per verificare
le convenzioni alberghiere già in corso con questo ente.
6.2 Presentazione delle
proposte di interventi da parte dei soci italiani
La tesoriera Federica Riva sottopone
all’Assemblea una lista di 13 proposte ad essa pervenute, che viene
allegata agli atti.
Il socio Carlo Marinelli illustra le tre
proposte dell’Irtem di Roma. La prima di esse è relativa al progetto
ODE (Opera Discography Encyclopaedia) che, nato nel 1950 e gestito con
vari finanziamenti, prevede entro il 2015 una banca dati di 5000 titoli
di rappresentazioni teatrali per 12000 registrazioni e ca. 60000
stampaggi. Il lavoro è utile anche in sede di catalogazione dei
documenti sonori per determinare le versioni diverse di esecuzioni solo
apparentemente identiche. L’altra proposta, di Tiziana De Santis, è
relativa al salvataggio di documentari italiani degli anni Sessanta e
Settanta relativi al mondo dell’opera e del balletto. Cecilia Montanaro
intende illustrare il censimento dei quasi 10000 dischi di musica del
Novecento e relativi archivi (es. Nuova Consonanza, di Roma) che sarà,
in prospettiva, disponibile sul web.
Monica Boni illustra la sua proposta
relativa ai Luoghi insoliti per l’ascolto come strategia di
avvicinamento alla musica per un pubblico più vasto rispetto ai normali
utenti delle biblioteche musicali con proposte di esperienze esecutive,
teatrali e con l’interazione dialettica spettatori/esecutori:
l’auspicio è anche quello di poter suscitare un dibattito su questa
nuova funzione educativa della biblioteca.
Antonio Caroccia illustra il progetto dal
titolo La corrispondenza salvata: raccolta, catalogazione e nuove fonti
dalle lettere a Francesco Florimo: si tratta dell’edizione scientifica
di ca. 6000 lettere di Francesco Florimo e dei suoi corrispondenti
datate dal 1825.
Sabina Benelli, con la sua proposta I
materiali operativi: conservazione e funzionalità, come coniugarle?,
sottolinea la sua esperienza all’archivio del Teatro alla Scala i cui
materiali conservati subiscono un utilizzo piuttosto dinamico da parte
di direttori, registi e costumisti che sovrappongono agli spartiti o
partiture annotazioni di volta in volta diverse sulle varie messe in
scena di una stessa opera nei successivi adattamenti. C’è dunque il
problema di preservare sia l’originale, sia le varie stratificazioni di
aggiunte oltre a quello di conservare ulteriori annotazioni poste sugli
stessi materiali fotocopiati.
Federica Biancheri riferisce sul progetto
di Marco Capra per l’Istituzione Casa della Musica di Parma – CIRPeM
dal titolo Digitalizzazione e spoglio della stampa periodica musicale
italiana dell’Ottocento e della prima metà del Novecento: si tratta di
aderire al progetto BDI (Biblioteca Digitale Italiana) digitalizzando
il patrimonio in microfilm e cartaceo in possesso del CIRPeM: un primo
obiettivo è quello di scansire tutti gli articoli e recensioni
riguardanti Verdi e Toscanini per un totale di ca. 400000 pagine.
In aggiunta alle 13 proposte raccolte da
Federica Riva, si aggiungono quella di Annalisa Bini, relativa
all’evoluzione della piattaforma “biblioteca e archivi” della
Bibliomediateca anche in relazione al centenario dell’orchestra
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e quella di Domenico Carboni
sulla creazione di DVD che contengono la digitalizzazione dei libretti
d’opera e dei balli rappresentati a Roma e nel Lazio per un totale di
ca. 30000; già ultimato il DVD relativo al Sei e Settecento (478
libretti), 800 libretti sono previsti per l’Ottocento: agevole il
software di interrogazione con schede descrittive sulle opere e sulle
persone citate.
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Il presidente
Agostina Zecca Laterza
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ultimo aggiornamento: 28 gennaio
2008